• Album
  • Travels
  • Hobbies
  • La Bici Dopata e Fabian Cancellara
  • Logo Sito
facebook
linkedin
rss
twitter
youtube
google_plus
Michele Bufalino personal website. Giornalista pubblicista, autore di libri e informatico umanista
“I segni del cuore” vince gli Oscar 2022
Aspettando gli Oscar 2022: la guida con le sinossi ufficiali
Oscar 2022: Tutte le nomination
La mia incredibile ossessione per il Kyoto Sanga
Torna Finestra sull’Arena! Giovedì 26 agosto la prima puntata della quinta stagione!
  • Home
  • News
  • Bio/Curriculum
  • My Books
  • Portfolio
  • Services
  • Recensioni
  • Parlano di Me

ciclismo

Di Luca a Le Iene torna a parlare di bici truccate

22 gen 2014
Michele Bufalino
0

Questa sera, alla trasmissione “Le Iene”, Di Luca parlerà anche di bici truccate. Radiato dal ciclismo, Danilo Di Luca ha confessato ai men in black di Italia 1 di essersi dopato e che il 90% dei ciclisti, secondo lui, sono dopati a loro volta: “Impossibile arrivare nei  primi 10 senza doparsi”.

Non è finita qui, perché in uno stralcio dell’intervista apparsa sulla Gazzetta dello sport e rilanciata anche da altri siti come Tuttobiciweb, Di Luca ha parlato anche di bici a motore. Vediamo come:

Iene: Com’è la storia delle bici col motore? È possibile?
Di Luca: Certo che lo ritengo possibile.

Iene: Cioè? Spiegaci. Continua a leggere

La fine di Armstrong: tante domande ancora in sospeso

23 ott 2012
Michele Bufalino
11
doping, Lance Armstrong

A mente fredda ragiono sulla decisione presa soltanto ieri dall’Unione Ciclistica Internazionale: Lance Armstrong si è dopato per oltre 10 anni e gli sono stati revocati tutti i titoli, compresi i 7 Tour de France conquistati, che adesso attendono di essere riassegnati o meno.

Le deposizioni di tanti corridori ed ex compagni di squadra dell’americano hanno dimostrato che c’era un sistema marcio, che ha consentito ad Armstrong di farla franca e di costruire un vero e proprio business attraverso il quale riusciva a doparsi. Ero presente al Memorial Bardelli sabato scorso e ho avuto il piacere di ascoltare il pensiero di Gian Paolo Porreca, medico e giornalista, collaboratore storico, tra le altre cose, di Tuttobici. Ha fotografato alla perfezione quello che tutti i tifosi, gli uomini di ciclismo e gli addetti ai lavori provano in queste ore. Scissi tra le belle imprese che hanno raccontato in questi anni, che li hanno coinvolti in prima persona, e allo stesso tempo traditi, quasi violentati nell’anima, per quello che è emerso negli ultimi mesi. Assai più sintetico, ma non meno addolorato, è Andrea Berton, giornalista RCS e telecronista di Eurosport, che affida il suo pensiero a un tweet: “Ci ho messo passione, come milioni di tifosi. Ma per anni ho raccontato una storia falsa. Ora che è nero su bianco, fa male “.  Continua a leggere

Bici truccate: abolito lo scanner [Aggiornamento: Reintrodotto dall'UCI!]

03 lug 2012
Michele Bufalino
11
bici truccate, Ivano Fanini, Michele Bufalino, repubblica, scanner, tuttobici

Torno a parlare di bici truccate per denunciare, insieme a Ivano Fanini, che è stato abolito lo scanner per controllare le biciclette. Ecco l’ANSA, battuta su Repubblica e su Tuttobiciweb

http://sport.repubblica.it/news/sport/ciclismo-tour-fanini-denuncia-e-stato-abolito-scanner/4190569

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=50819

Che fine hanno fatto gli scanner? Ivano Fanini – patron della squadra ciclistica Amore e Vita – e Michele Bufalino – il giornalista che nel 2010, con un video su Youtube che fece 6 milioni di contatti, sollevò dubbi in relazione all’ipotizzato uso delle ‘bici motorizzate’ tra i ciclisti – hanno denunciato l’abbandono della modalità di controllo delle biciclette con l’ausilio degli scanner per trovare il motorino nelle biciclette. “Da quest’anno è cambiato tutto al Tour de France – ha spiegato Fanini -. Prima di tutto è stato inspiegabilmente abbandonato l’uso dello scanner, secondariamente adesso le biciclette vengono letteralmente controllate con tanto di smontaggio del sellino. Il controllo però è a campione, e quindi solo alcune biciclette vengono controllate, con una microtelecamera all’interno del sottosella.” “Purtroppo è sconfortante tutto quello che sta accadendo – ha detto Bufalino, che ha anche pubblicato il libro ‘La bici dopata’ e vinto il Memorial Bardelli 2011 -. Controllare le bici a campione non serve a niente, perchè non tutte le biciclette vengono controllate, e questo non dà alcuna sicurezza che non venga utilizzato il motorino in gara. Inoltre con questo nuovo sistema di controllo, senza quindi utilizzare lo scanner, si generano anche ulteriori problemi, perchè togliere il sellino dalla bicicletta non è di alcun aiuto ai corridori stessi, che hanno perso ore a trovare la giusta regolazione della sella e che poi si ritrovano a dover rifare tutto in poco tempo prima della partenza”. Bufalino aveva ipotizzato una sorta di motorino nascosto nei telai che consentirebbe, con una sorta di “pedalata assistita”, un notevole aumento di potenza. (ANSA)

Aggiornamento del 10 luglio

All’Uci hanno ascoltato la nostra richiesta, e grazie a quello che abbiamo scritto con Ivano Fanini, abbiamo ottenuto un’altra vittoria. Sono stati reintrodotti gli scanner. Ecco l’articolo di Tuttobici.

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=51004

Invocati da più parti, anche con accenti polemici, sono tornati ieri al Tour gli ispettori dell’UCI armati di scanner, per analizzare le biciclette utilizzate durante la crono. Numerose sono state le biciclette esaminate subito dopo la prova.

Ferrari, il medico del doping

16 giu 2012
Michele Bufalino
5

E’ di questi giorni la notizia di alcune intercettazioni riguardanti ciclisti nel mirino delle indagini dei NAS di Firenze, Brescia e la Guardia di Finanza di Padova. L’inchiesta è volta a scoprire tutti quei corridori che si sarebbero fatti “curare” da Ferrari.

Tra i tanti corridori nel giro del medico attualmente coinvolto anche in un’altra inchiesta doping dell’Usada (l’agenzia americana) c’è, e lo ricordiamo, Lance Armstrong. L’USADA infatti avrebbe le prove di alcuni campioni del 2009 e del 2010, nei quali si dimostrerebbe l’uso di sostanze dopanti da parte dell’americano.

Ma perché i corridori non dovrebbero farsi curare da Ferrari? Chi è questo personaggio? Cosa ha fatto di male? Per rispondere a queste domande, in nostro aiuto ecco un comunicato del CONI, che vorrei condividere con tutti.

In questo documento del 2001, si comunica infatti la richiesta di deferimento a Ferrari e anche il divieto a qualsiasi squadra o corridore, di farsi curare da lui. Ferrari dunque non può più esercitare (in virtù della successiva sentenza, che cercherò e pubblicherò, che risale a  poco tempo dopo) e chi richiede i suoi servigi rischia di essere indagato e processato, come già sta accadendo, per merito delle indagini dei NAS di Firenze, Brescia e la Guardia di Finanza di Padova. Continua a leggere

Il Doping nel calcio e i limiti della sicurezza negli stadi italiani

15 apr 2012
Michele Bufalino
6
Antonio Puerta, doping, Eufemiano Fuentes, Foe, Giuliano Taccola, in campo, malori, Maurizio Alberti, Morosini, morte, Pisa, Renato Curi, Serginho, sicurezza

Oggi vorrei parlarvi di una cosa grave e vorrei per questo citare un mio articolo per il blog milanista Rossonerosemper, per il quale scrivo.

La morte in campo di Morosini

La morte di Morosini è stata una tragica fatalità. Nel titolo di questo post è presente anche la parola doping. In questo caso forse non si dovrebbe parlare di doping, ma è opportuno entrare in un discorso un po’ più profondo, senza però fare illazioni senza senso. Intanto lunedì si doveva riunire anche l’AIC, ma l’incontro è stato rimandato. Damiano Tommasi ha detto: “Vogliamo capirne di più, torneremo sull’argomento”.

MALORI IN CAMPO – Sono troppi i malori in campo, ve ne sarete accorti. In nessun altro Sport stanno capitando queste situazioni al limite del surreale. Vi ricordate Foè, il centrocampista del Camerun, deceduto durante la Confederation Cup del 2003? Nel 2004 ad andarsene prematuramente fu Paulo Sergio “Serginho” del Sao Caetano, stessa dinamica. E che dire del calciatore spagnolo Antonio Puerta, morto a 22 anni nel 2007 all’inizio del campionato spagnolo? Le morti in campo sono state tante, in Italia se ne trova traccia anche negli anni ’60 e ’70. Giuliano Taccola, pisano, di Uliveto Terme, ex calciatore della Roma, morì in campo, non senza avvisaglie. I medici e il”mago” Herrera scelsero comunque di farlo giocare nonostante gli fosse stato diagnosticato un vizio cardiaco. Un caso di scelleratezza e malasanità. Un altro caso di morte improvvisa fu quello che accadde nel 1977 a Renato Curi, all’epoca 24 enne, che esattamente come Morosini, dopo uno scatto, si accasciò e morì per arresto cardiaco. Muamba invece è stato più fortunato, ormai quasi morto, è stato riportato in vita e preso per i capelli. Continua a leggere

Parigi – Roubaix: Il Poker di Boonen

08 apr 2012
Michele Bufalino
7
2012, Paris Roubaix, Tom Boonen

Tom Boonen entra nella leggenda del ciclismo e dimostra di essere il vero Re delle pietre.

Oggi, nell’Inferno del Nord, Boonen ha compiuto una delle più grandi imprese dello Sport a due ruote, scattando a 55Km all’arrivo, inizialmente col suo compagno Niki Terpstra, poi da solo, andando a vincere per la quarta volta in carriera la Parigi – Roubaix, eguagliando il record di Roger De Vlaeminck, che centrò il medesimo Record nel 1977. Dietro Boonen si piazzano sul podio Turgot e Ballan. Continua a leggere

12345

Facebook

Michele Bufalino

Crea il tuo badge

Twitter

Tweets di @m_bufalino

Instagram

Instagram

Life And Works

  • Bio/Curriculum
  • My Books
  • Portfolio

Lavori

  • Services
  • La Bici Dopata e Fabian Cancellara
  • Parlano di Me
  • Recensioni
  • Logo Sito

Frammenti

  • Hobbies
  • Travels
  • Album

My Videos

Pisanellastoria News

Commenti recenti

  • Michele Bufalino su I 25 anni di Pk, un piccolo miracolo nel mondo del fumetto italiano
  • Isabella Najera su I 25 anni di Pk, un piccolo miracolo nel mondo del fumetto italiano
  • Michele Bufalino » Gli errori di stampa e comunicazione del 2019: Ultra light version su Gli errori di stampa e della comunicazione del 2015
  • Michele Bufalino » Gli errori di stampa e comunicazione del 2019: Ultra light version su L’analfabetismo di ritorno e gli errori dei professionisti del giornalismo
  • Michele Bufalino su Giornalisti e partita Iva. Facilitazioni per i giovani col regime dei minimi

Archivio articoli

Informatica Umanistica

  • Francesco Orsi
  • Francesco Tornaboni
  • Giacomo Vaiani
  • Simone Ferrucci
  • Stefano Costanzo

Articoli recenti

"I segni del cuore" vince gli Oscar 2022

28 mar 2022
No Responses.

Aspettando gli Oscar 2022: la guida con le sinossi ufficiali

27 mar 2022
No Responses.

Oscar 2022: Tutte le nomination

08 feb 2022
No Responses.

La mia incredibile ossessione per il Kyoto Sanga

28 nov 2021
No Responses.

Categorie

  • articoli
  • Blog
  • BuTube
  • calcio
  • ciclismo
  • Cym
  • Libri
  • MyLife
  • Pisa
  • Sport
  • Tempo Libero
  • Thinking Mind

Link Utili

  • Amore & Vita
  • Cycling Manager Italia
  • Cycling Manager Online
  • Fondazione Arco
  • Gono Group
  • Pisanellastoria
  • Renzo Bardelli
  • Rossonerosemper
  • Sesta Porta News
  • Tuttobiciweb
  • VideoNewsTV
© Michele Bufalino - 2011/2019