ciclismo

Ieri sera la trasmissione Le Iene ha trattato l’argomento “bici a motore” . Il giornalista De Giuseppe ha ripercorso brevemente gli accadimenti degli ultimi anni. Continua a leggere

L’ex corridore Phil Gaimon accusa Fabian Cancellara di doping tecnologico. Il fatto torna di attualità perché la scorsa settimana lo stesso Cancellara aveva ricordato il mio video in un’intervista.

Ma cosa è successo esattamente?  Continua a leggere

Si torna a parlare di bici truccate. Pochi giorni fa, a Bedizzole, un ciclista è stato scoperto con una bici a motore ad una gara amatoriale del Csi ma aperta agli enti sportivi.  Continua a leggere

di Michele Bufalino

Chi mi segue lo sa, nel 2011 svelai grazie a un bug sul sito della Gazzetta dello Sport il percorso del Giro d’Italia del 2012. Quest’anno, per un analogo caso, sono nuovamente qui a fornirvi in prima persona il percorso del Giro d’Italia 2017 il giorno prima della presentazione ufficiale di domani, 25 ottobre, direttamente dal sito ufficiale della corsa rosa.

Mi chiederete giustamente “come?”. E’ presto detto: nessun bug, nessun hacking, niente di illegale. Potreste riuscirci anche voi se volete. [mi è stato segnalato anche dai colleghi di Cicloweb che tramite messaggi privati redazionali stavano valutando la pubblicazione dello stesso articolo prima di renderlo pubblico anche se lo hanno pubblicato di fatto mezz'ora dopo il mio tweet]. Partiamo dal mese scorso, nel quale venne svelato il percorso delle prime tre tappe ufficialmente. I link sono ancora pubblici. Ad esempio prendiamo il link della prima tappa, quello di Olbia del mese scorso: http://static2.giroditalia.it/wp-content/uploads/2016/09/T01_Olbia_alt.jpg. Proviamo adesso a giocare con la url e a modificare il mese di pubblicazione http://static2.giroditalia.it/wp-content/uploads/2016/10/T01_Olbia_alt.jpg. Come potete vedere l’immagine dell’altimetria è presente due volte con il mese di pubblicazione diverso. Presumendo che fossero già state precaricate sul sito tutte le tappe, basandomi anche sulle varie indiscrezioni di giornali e trasmissioni televisive, ho provato per tentativi a modificare il nome del file secondo la stringa Txx_nome_alt.jpg Dove xx è il numero di tappa E nome è la località di arrivo. Dopo alcuni tentativi sono riuscito a trovare tutte le planimetrie e altimetrie delle tappe. Naturalmente prima della presentazione di domani, qualcosa potrebbe cambiare all’ultimo minuto, ma non c’è dubbio che questi dati provengano dal sito ufficiale della corsa rosa. Per chi rimbalzerà la news è gradita la citazione della fonte, grazie.

Giro d’Italia 2017 LEAKED! @Cyclingnewsfeed @giroditalia @tuttobiciweb_it @Cicloweb_it @cycling_it @cym_ita https://t.co/bZ8UGRfAqJ

— Michele Bufalino (@m_bufalino) 24 ottobre 2016

UPDATE: la notizia ha fatto il giro dei siti specializzati, come Tuttobiciweb, SportPro, Cyclingnews, ProCycling.no, wielerflits.nl, wielerhistorie.nl, bicikel.com, finendo addirittura su L’Equipe.

Ecco tutte le tappe, in anteprima mondiale, di seguito:

Elenco Tappe:

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Un nuovo, enorme scandalo, si sta materializzando in queste ore nel mondo del ciclismo. Tutto parte da un’inchiesta del collega Marco Bonarrigo del Corriere della Sera e dalla trasmissione francese Stade 2. Grazie a una telecamera termica, i due giornalisti hanno ripreso le immagini della Strade Bianche e della Coppi&Bartali. Il risultato è impietoso: ben sette corridori avrebbero corso con il motorino elettrico nella bici. Cinque i casi con il doping meccanico nel movimento centrale, due nel pacco pignoni. Due sono le notizie importanti che emergono: prima di tutto il doping tecnologico è una pratica utilizzata tra i professionisti, secondariamente i mezzi dell’UCI e i famosi scanner sembrerebbero inadatti al proprio scopo, così come aveva detto Istvan Varjas alla trasmissione Radiocorsa alla quale ero presente il mese scorso. I francesi però vanno oltre, con un reportage al Giro del 2015 che metterebbe in cattiva luce anche Alberto Contador.  Continua a leggere

Il giornalista di CyclingTips Shane Stokes ha intervistato me, Davide Cassani e Greg Lemond sul tema delle bici truccate. Tutti concordi sul ritenere che sia necessario controllare tutte le bici, non soltanto con controlli a caso, ma in maniera sistematica e approfondita. Di seguito la mia intervista, tradotta in italiano. Su Cyclingtips invece il reportage completo in inglese.  Continua a leggere